Sono stato un po pesante, ma mi sembrava giusto condividerlo. Al telefono, ho detto a mia moglie, che San Valentino per me è un giorno triste e doloroso. Sono stato duro lo so. Ma sincero.
E lei non ha reagito. Nulla. Silenzio. Abbiamo interrotto la conversazione di frivolezze dopo qualche minuto. E da li basta. Ci siamo rivisti la sera. Nulla. Mi ha fatto una torta per San Valentino, mangiata davanti alla TV con San Remo. Nulla. Siamo andati a letto, separatamente. Nulla. Ci siamo svegliati la mattina, abbiamo fatto colazione insieme, abbiamo pregato le lodi. Nulla. Solo più tardi, prima di andare via, mi ha chiesto di fare un sorriso. Qualcosa.
Indifferenza? Mancanza di coraggio? Dovrei affondare il colpo? E se poi le faccio del male? Io non voglio fargli del male. Voglio che mia moglie sia felice, in qualsiasi strada decida di percorre, in qualsiasi sua fantasia in qualsiasi suo sogno, anche se io ne sono escluso.
Le ho promesso di Amarla, nella gioia e nel dolore. E la Amerò. Per sempre. Anche a San Valentino.
Auguri amore mio, Buon San Valentino.